
La muffa non è un ospite gradito in casa. Può avere effetti negativi sulla tua salute e anche diffondere un odore di muffa. Pertanto, dovresti rimuoverlo il prima possibile e scoprire cosa lo causa.
In questo articolo vogliamo mostrarti come puoi evitarlo o combatterlo efficacemente. Vale sicuramente la pena leggerlo.
Sommario
- La muffa interna può avere un impatto negativo sulla tua salute. I sintomi comuni includono problemi respiratori, reazioni allergiche, asma, bronchite, gola che gratta, raucedine e tosse.
- Puoi riconoscere l’infestazione fungina dal suo colore, dall’odore di muffa o utilizzando un test della muffa. Puoi anche consultare un esperto che chiarirà la causa del fungo e quindi la questione della responsabilità.
- Puoi rimuovere la muffa con rimedi casalinghi, detergenti chimici o calore. Tuttavia, per liberartene davvero in modo permanente, dovresti conoscere la causa del suo sviluppo.
Definizione: cos’è la muffa?
La muffa è una componente dell’ambiente e può essere trovata nel suolo, nell’aria, nel cibo e negli ambienti interni. È coinvolto nella decomposizione del materiale organico ed è estremamente resistente.
Tuttavia, non tutti gli stampi sono uguali. Ci sono numerose specie di muffe che possono essere pericolose. Altre specie, invece, raffinano il cibo o servono come base per gli antibiotici e i farmaci che abbassano il colesterolo.
Se i sottili fili di funghi vengono inalati, questo può portare a disturbi di salute. La muffa interna dovrebbe essere rimossa il prima possibile, perché nella maggior parte dei casi ha un effetto negativo sulla tua salute.
In questo articolo abbiamo riassunto quali tipi possono essere pericolosi per te e cosa puoi fare.
Background: Cosa dovresti sapere sulla muffa
Per prima cosa, vogliamo mostrarti quali tipi di muffa esistono e quali di essi possono avere un effetto negativo sulla tua salute. Allora abbiamo studiato come puoi capire da solo se le tue pareti sono affette da muffa.
Puoi anche trovare risposte a domande particolarmente importanti, come la formazione e la prevenzione della muffa negli spazi interni.
Quali tipi di muffa esistono?
I nomi delle varie specie sono latini e consistono di due parole: la prima descrive il genere, mentre la seconda definisce la specie.
Le specie di muffa più conosciute che di solito si trovano in ambienti chiusi includono
- Aspergillus niger (muffa nera): la muffa nera si verifica principalmente su carta, cartone e intonaco sui muri. Le sue spore nere lo rendono facilmente riconoscibile. È uno dei tipi di muffa più pericolosi, poiché si dice che sia cancerogena.
- Aspergillus flavus (la muffa gialla): la muffa gialla non è facile da riconoscere come la muffa nera. La sua colorazione è più marroncina o giallo-verdastra e di solito viene riconosciuta solo quando si è già diffusa molto.
- Chrysonilia sitophil (la muffa rossa): questo rivestimento color ruggine appare spesso nei bagni o nelle cucine ed è spesso scambiato per ruggine. A volte, tuttavia, è incolore.
Altre specie di muffe rappresentative sono Penicillium chrysogenum, che è anche usato per la produzione di penicillina, e Candida albicans, che è considerato un patogeno comune nelle infezioni da lievito e può anche essere pericoloso per la vita.
La specie nerastra Chaetomium può anche portare a infezioni, mentre il Cladosporium Herbarum si trova principalmente all’aperto e può causare allergie.
Tuttavia, ci sono anche specie che non solo sono innocue ma possono addirittura essere benefiche per la salute. Tuttavia, in caso di dubbio, dovrebbe essere consultato un professionista per determinare e rimuovere la specie.
Come influisce la muffa sulla salute?
Nella seguente tabella, abbiamo elencato come ogni tipo di muffa può influenzare la tua salute:
Tipo di muffa | effetti sulla salute |
---|---|
Muffa nera | le spore colpiscono i polmoni, lo stomaco, l’intestino e il sistema nervoso. Malattie renali, peritonite e infiammazione del rivestimento interno del cuore possono anche essere una conseguenza di questa specie. |
Muffa gialla, muffa rossa, muffa verde | disturbi respiratori, reazioni allergiche, asma, bronchite, gola che gratta, raucedine, tosse ecc. |
È importante rimuovere la muffa dalla tua casa non appena la noti.
Se non rimuovi immediatamente la muffa, ci possono essere gravi conseguenze per la salute.
La muffa può essere individuata da un esperto o possiamo mostrarti come individuare la muffa da solo.
Come faccio a riconoscere la muffa?
Un altro modo per riconoscere la muffa è il test della muffa. Ci sono tre diversi metodi che puoi utilizzare. Li abbiamo elencati nella seguente tabella:
Test | Applicazione |
---|---|
Metodo della striscia di test | I campioni di tampone vengono prelevati da superfici dove si sono trovate macchie sospette. La striscia di test mostra poi il tipo di muffa. |
Test di raccolta della polvere in casa | un contenitore viene montato sull’aspirapolvere e dopo aver aspirato viene inviato al laboratorio per essere testato ed esaminato per le spore. |
Test del mezzo nutritivo | piccole ciotole con mezzo nutritivo vengono collocate in casa. Se ci sono spore di muffa nell’aria, vi si depositano e possono essere rilevate in laboratorio. |
Sfortunatamente, questi test non sono affidabili al cento per cento e possono anche dare risultati falsi. Pertanto, dovresti sempre chiedere il parere di un esperto se sospetti che la muffa sia un problema di salute.
Quando ho bisogno di una perizia sullo stampo e quanto costa?
Ti dicono anche come puoi rimuovere la muffa e prevenirla in modo permanente. Se c’è un’infestazione di più di mezzo metro quadrato (la muffa può anche essere invisibile!), deve essere effettuata una rimozione professionale e deve essere redatta anche una perizia.
Ci sono diversi tipi di perizie, tra cui relazioni, perizie più dettagliate per i tribunali, perizie e conservazione delle prove.
I prezzi vanno da 80-200€ all’ora, con costi aggiuntivi (viaggio, campionamento, ecc.). I pareri orali sono più economici, 100-200€, mentre i rapporti più completi sono più costosi.
Perché la muffa si sviluppa in casa?
Il fungo ottiene il suo nutrimento dalla polvere di casa. Il contenuto di umidità sopra la superficie del muro è anche cruciale nella formazione della muffa. I parametri importanti sono l’umidità dell’aria della stanza e la temperatura della parete.
La muffa si forma all’80-85% di umidità relativa. In casi eccezionali, si forma anche al 65% o fino al 100% di umidità relativa.
Altre cause comuni di muffa sono planimetrie sfavorevoli, isolamento termico insufficiente, materiali da costruzione sbagliati, radiatori mal posizionati, ventilazione e riscaldamento sbagliati e posizionamento sbagliato dei mobili.
La maggior parte delle volte, la muffa è anche il risultato di una combinazione di questi reati.
La muffa si presenta particolarmente spesso in inverno, quando la differenza di temperatura tra interno ed esterno è particolarmente grande e si forma la condensa. Anche i tetti che perdono, le cantine umide o le crepe nelle facciate possono causare la muffa.
Come posso prevenire la muffa?
- Ventila correttamente: La respirazione fa sì che sempre più vapore acqueo si raccolga nell’aria, aumentando la probabilità che l’acqua si depositi. Soprattutto in inverno, dovresti quindi arieggiare la stanza più volte al giorno per 5-10 minuti per cambiare l’aria umida della stanza (ventilazione d’urto).
- Riscaldamento adeguato: per minimizzare il rischio di muffa, la temperatura della stanza dovrebbe essere tra i 19° e i 21°. Le pareti non dovrebbero mai raffreddarsi troppo per evitare che l’acqua si depositi su di esse. Inoltre non dovresti inclinare le finestre quando riscaldi. Fai attenzione a non riscaldare le stanze più fredde con quelle più calde, perché questo può anche causare la muffa.
- Posiziona i mobili correttamente: I mobili dovrebbero essere posizionati ad una distanza di 5-10 cm dalle pareti esterne. Se sono troppo vicini a queste pareti, l’aria non può più circolare e l’umidità può depositarsi. Questa è la teoria. In realtà, però, puoi posizionare i tuoi mobili come vuoi e non sarai responsabile se si forma della muffa.
- Non asciugare il bucato al chiuso: il bucato bagnato aumenta notevolmente l’umidità. O usi l’asciugatrice in inverno o arieggi la stanza più spesso per mantenere bassa l’umidità.
- Non tenere le piante d’appartamento troppo umide: Riduce anche l’umidità per non tenere le piante d’appartamento troppo umide e per sostituire il terreno ammuffito.
- Non conservare la legna da ardere al chiuso: Il legno trattiene una certa quantità di umidità residua che può aumentare l’umidità nella stanza. Pertanto, la legna da ardere dovrebbe essere conservata all’esterno.
I punti menzionati sono misure che puoi prendere tu stesso.
Prima di tutto, dovresti prestare attenzione alla corretta ventilazione. Ci sono anche misure strutturali che possono essere prese per prevenire la muffa: Isolamento termico, sistemi di ventilazione intelligenti e intonaci e pitture murali alcaline aperte alla diffusione.
Chi è responsabile della muffa?
In linea di principio, il padrone di casa o la padrona di casa è responsabile per i difetti di costruzione e l’inquilino per il comportamento scorretto dell’abitazione.
Nelle controversie, un esperto viene spesso consultato per determinare le cause della muffa.
Muffa: cosa puoi fare al riguardo
Se hai scoperto di avere della muffa in casa, dovresti fare immediatamente qualcosa per rimuoverla. Tuttavia, la rimozione della muffa non è la soluzione al tuo problema. Dovresti sempre cercare di scoprire la causa!
Qui puoi trovare consigli e suggerimenti su come rimuovere la muffa. Se la trovi nella tua camera da letto, cucina o bagno e non vuoi usare rimedi tossici per la muffa, ti mostriamo anche come rimuovere la muffa con rimedi casalinghi.
Come posso rimuovere la muffa con il calore?
Un metodo per rimuovere la muffa è il calore. Il micelio muore tra i 5 e i 10 minuti. Per alcune specie, 60° sono sufficienti, mentre solo pochi funghi sopravvivono tra i 70° e i 100°.
Dopo, puoi pulire la muffa con un panno. Quando tratti con il calore, devi osservare quanto segue
- Le spore non muoiono a causa del calore.
- Se è colpita più di una superficie, è necessaria una sanificazione professionale.
- In aree molto umide, usa prima un termoventilatore prima di applicare nuovamente il calore al fungo.
Posso rimuovere la muffa con rimedi casalinghi?
I due rimedi casalinghi che vogliamo presentarti sono l’aceto e l’alcol. Di seguito vogliamo mostrarti i principali vantaggi e svantaggi di questi modi di combattere la muffa.
Aceto
Per combattere efficacemente la muffa, non dovresti usare basse dosi di aceto alimentare, ma concentrazioni più alte, cioè essenze di aceto.
Tuttavia, non raccomandiamo necessariamente purezza superiore al 60%, poiché il rischio di ustioni chimiche è molto alto sopra questo livello. Le essenze di aceto possono anche essere diluite con acqua (rapporto 1:1).
Ecco i principali vantaggi e svantaggi della rimozione delle macchie con l’aceto:
Alcool
Sulle superfici dove l’aceto non è efficace, puoi usare alcol ad alta gradazione, cioè alcol metilico, alcol isopropanolo o alcol etilico.
Dovresti assolutamente usare alcool al 70% o superiore. Qui abbiamo riassunto i vantaggi e gli svantaggi di questo rimedio casalingo:
Come altro posso uccidere la muffa?
Quando si rimuove la muffa con agenti chimici, come uno spray antimuffa, la struttura cellulare del fungo viene distrutta così come le sue spore attive. Questo non è possibile, o è possibile solo in misura limitata, con i rimedi casalinghi.
Hai ancora queste opzioni per rimuovere la muffa
- Rimuovi muffa / Cloro: Questi rimuovitori sono utilizzati per rimuovere in modo affidabile le infestazioni di funghi. Rispetto ai rimedi casalinghi, sono più costosi, puzzolenti e tossici. Il cloro ha un effetto germicida ed è efficace dopo una singola applicazione. Tuttavia, questo rimedio può causare eruzioni cutanee, bruciore agli occhi e tosse.
- Acqua di giava: si tratta di un agente contenente cloro che agisce come un rimuovi-muffa.
- Ozono: la stanza viene riempita di ozono quando è vuota, il che fa sì che l’ossigeno altamente reattivo distrugga la muffa. Questo processo richiede diverse ore – la stanza non può essere percorsa per tutto questo tempo. Anche se la rimozione è solo superficiale, viene effettuata anche in posti difficili da raggiungere.
I deumidificatori possono influire sulla crescita della muffa, ma non sono un mezzo efficace per rimuoverla.
Conclusione
È importante rimuovere la muffa interna non appena la noti, dato che può avere un impatto negativo sulla tua salute.
Tuttavia, la rimozione non è la soluzione al problema, perché dovresti assolutamente scoprire cosa ha causato la formazione del fungo per evitare che si formi di nuovo.
Quando rimuovi la muffa, puoi usare sia rimedi casalinghi che prodotti tossici. Tuttavia, è meglio per la tua salute e per l’ambiente se usi i rimedi casalinghi.
Fonte della foto: 123rf.com / Yotrak Butda