
Come scegliamo
Nei lavori di falegnameria la pialla elettrica si può rivelare un attrezzo molto utile. È infatti estremamente semplice da usare e consente di realizzare decorazioni davvero belle. Allo stesso tempo, è sconosciuta alla maggior parte delle persone. Eppure è uno degli utensili più importanti per la carpenteria.
Nel caso in cui te lo stessi chiedendo, la pialla elettrica serve a smussare e lisciare il legno e ad eliminare le schegge che esso può presentare: quindi, se cerchi un attrezzo capace di fare questi compiti ma che possa anche smerigliare all’occorrenza, sei nell’articolo giusto!
Le cose più importanti in breve
- Le pialle sono attrezzi inventati molto tempo fa, che servono a fare lavori di falegnameria. Per questo motivo, occorre scegliere un modello di qualità che consenta di terminare il lavoro in poco tempo e con il minimo sforzo.
- Sul mercato troverai varie pialle: le pialle manuali, che sono le più tradizionali, quelle elettriche (che andremo ad analizzare in questo articolo) e quelle da banco.
- Tra i criteri di acquisto più importanti troveremo le lame, che possono essere di varie misure e vari materiali. Ovviamente, la lama deve essere adatta al lavoro da realizzare e, quindi, dovrai sceglierla di conseguenza.
Le migliori pialle elettriche sul mercato: la nostra selezione
Le pialle elettriche sono degli attrezzi molto efficienti ed economici: poiché sono una delle colonne portanti dei lavori di falegnameria, dobbiamo fare attenzione nella scelta. Oggi sul mercato sono presenti marche del calibro di Bosch, Black&Decker e Stanley, che producono attrezzi davvero ottimi: in questa sezione, potremo conoscere i modelli più potenti ed affidabili. Andiamo a vedere quali sono!
- La preferita dagli utenti
- La pialla elettrica più potente
- La più facile da trasportare
- La migliore per rapporto qualità-prezzo
La preferita dagli utenti
Letzte Preis-Updates: Amazon.de (12.04.23, 01:12 Uhr), Sonstige Shops (11.04.23, 09:01 Uhr)
La pialla elettrica Bosch Home and Garden da 680 Watt possiede 19500 RPM (giri al minuto) e una larghezza e profondità di passata rispettivamente da 82 mm e regolabile 0 a 2 mm. Grazie al sistema WoodRazor Bosch, è possibile piallare il legno senza troppa fatica e sostituire la lama in modo semplice e veloce; inoltre, è presente un dispositivo di espulsione dei trucioli, regolabile su entrambi i lati.
La pialla elettrica più potente
La pialla elettrica Jellas è dotata di un motore in puro rame da 850 W, che offre fino a 32000 RPM, e di 2 lame reversibili; la larghezza del taglio può raggiungere gli 82 mm, mentre profondità di taglio (regolabile tramite una manopola sulla parte superiore dell’attrezzo) raggiunge i 3 mm. È presente uno scivolo per la polvere adatto anche per il collegamento dell’aspirapolvere e del sacchetto per la polvere.
La più facile da trasportare
La pialla Stanley è corredata da una valigetta in cui riporre sia l’attrezzo sia le lame (reversibili in TCT). L’impugnatura, con delle graduazioni per il controllo della profondità del taglio, è frontale e rivestita in gomma per una presa molto più sicura e stabile; sono presenti, inoltre, una guida laterale per la realizzazione di lavori puliti, un adattatore di aspirazione e un sacchetto per la raccolta dei trucioli.
La migliore per rapporto qualità-prezzo
La pialla elettrica Black&Decker con un motore da 750 W e da 16,000 RPM possiede delle lame reversibili in TCT e una manopola per la definizione della profondità di taglio, che funge anche da impugnatura frontale per un miglior controllo dell’attrezzo. La confezione della pialla contiene anche una valigetta in cui riporre la guida parallela (smontabile), l’adattatore per l’aspirazione esterna e la chiave di servizio.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sulle pialle elettriche
Ridurre la superficie di una tavola, levigare un’asse, ridurre le dimensioni di una porta per fare in modo che possa entrare nella struttura o semplicemente eliminare le schegge da una tavola: con una pialla elettrica, è possibile fare tutto ciò e molto di più . Nella sezione che segue, andremo a rispondere a tutte le domande più frequenti sulle pialle elettriche e sul loro uso.
(Fonte: Anan Sudsaithong: 74119054/ 123rf.com)
Cos’è una pialla elettrica?
Le pialle elettriche tagliano il materiale attraverso una lama che si trova nella parte inferiore dell’attrezzo. L’utente deve passare la pialla lungo tutta la superficie con un movimento regolare. La quantità di materiale eliminato dipende dalla profondità, dall’angolazione e dalle dimensioni della lama.
Quali parti compongono una pialla elettrica?
Le lame sono una parte estremamente importante: molte sono dotate di un sistema di regolazione che migliora la manovrabilità dello strumento. Solitamente, sono dotate anche un sistema che consente di regolare l’altezza dello strumento e la quantità del materiale da eliminare con ogni passata. A seguire, una lista con gli elementi essenziali di una pialla:
- Impugnatura: deve essere ergonomica ed antiscivolo.
- Pulsante di blocco: deve trovarsi all’interno dell’impugnatura, in una posizione comoda da raggiungere.
- Dispositivo di regolazione della profondità del taglio: consente di regolare il livello di profondità e la quantità di materiale da eliminare con ogni passata.
- Guida parallela: permette all’utente di regolare la direzione delle passate.
- Base: permette all’attrezzo di scivolare sulla superficie senza problemi.
- Grilletto: deve essere ergonomico e dotato della funzione di regolazione della velocità in base alla pressione.
- Scivolo per la polvere reversibile: i migliori modelli possiedono un’opzione per regolare la direzione dell’uscita della polvere.
(Fonte: Dmytro Pancheko: 43390249/ 123rf.com)
A cosa serve una pialla elettrica?
Le porte possono essere un esempio classico che spiega l’utilizzo delle pialle: quando si sta costruendo una casa, può capitare che il pavimento diventi più alto e che la porta non possa essere montata. Per porre rimedio a questo problema, ecco che entra in gioco una pialla, che liscia ed elimina il materiale in eccesso. Vuoi sapere cos’altro puoi fare con le pialle elettriche?
- Sono l’ideale per levigare, ammorbidire e pareggiare le superfici piane (travi, cornici e porte).
- Sono molto utili anche per realizzare decorazioni e smussature. Per questo tipo di lavori, sono dotate di un accessorio a forma di “V”, disponibile in tre misure: da 1 a 4,5 mm, da 2 a 5 mm e da 2,5 a 6 mm.
(Fonte: Guzel Andrianova: 89695176/ 123rf.com)
Quali tipi di pialle elettriche sono disponibili sul mercato?
Ogni tipo di pialla elettrica è nata appositamente per un lavoro ben preciso, e ognuna possiede delle caratteristiche da conoscere bene a fondo prima di scegliere un certo modello. Per aiutarti ad orientarti meglio tra le due tipologie, abbiamo preparato la tabella sottostante. Leggi con attenzione.
Tipo | Potenza | Peso | Mobilità | Precisione |
---|---|---|---|---|
Da banco | 2000 W. | 20 kg. | Fissa. | Alta. |
Manuale | 600-800 W. | 5 kg o meno. | Portatile. | Varia in base al lavoro e alla capacità dell’utente. |
Come si utilizza una pialla elettrica?
- Fissa il legno ad un’altezza adeguata, che ti consenta di lavorare con comodità.
- Devi far scorrere il pialletto sempre nel verso della nervatura del legno. Per sapere se lo stai facendo correttamente, posiziona la pialla e, senza accendere il motore, impugnala dolcemente. Se scorre bene, sei nel verso giusto; se vibra, devi cambiare verso.
- Regola l’altezza. Meglio realizzare varie passate sottili che una sola molto aggressiva. Questo ti impedirà di eliminare troppo materiale accidentalmente, di perdere l’allineamento delle lame o che queste rimangano incastrate nel legno.
- Regola la lama in base al materiale e al lavoro da realizzare.
- Puoi applicare un po’ di paraffina sul legno per facilitare lo scivolamento della pialla elettrica sul legno.
- Fai un segno con la matita all’altezza laterale alla quale vuoi arrivare. In questo modo, potrai controllare questo elemento più facilmente.
- Per assicurare correttamente la pialla, devi collocare una mano sull’impugnatura e l’altra sulla parte anteriore della macchina (in questo modo, potrai controllarne la direzione).
- Posiziona la punta sul legno e applica una leggera pressione verso il basso per mantenere un contatto uniforme sul legno. Impugna la pialla sulla parte anteriore con la mano destra e trasferisci il peso del piede destro sul sinistro man mano che avanzi.
- Quando ti avvicini alla fine del materiale da lavorare, riduci la pressione verso il basso con la mano sinistra e aumenta la pressione con la mano destra fino a quando la bocca e la lamina non escono dal legno. Questo passaggio è molto importante perché, se fai pressione sulla pialla alla fine e all’inizio del movimento, realizzerai una superficie arrotondata.
- Evita che la pialla sia sul materiale “a metà”. Questo è un problema molto frequente con le pialle manuali e, per evitare che si presenti, fai maggiore pressione sulla parte iniziale nel momento in cui inizi il lavoro e sulla parte finale quando invece stai per terminarlo.
- Controlla periodicamente il bordo della lama. Se è consumata o la lama è nuova, puoi provare ad affilarla con un angolo di affilatura che va dai 25º ai 35º.
(Fonte: Anan Sudsaithong: 75136677/ 123rf.com)
Quando lavoro con la pialla elettrica, quali precauzioni dovrei adottare?
- Se il modello di pialla elettrica che hai scelto non è dotato di un sacchetto per l’estrazione della polvere, considera l’introduzione di un dispositivo aspirante.
- Dopo l’utilizzo della pialla e prima di riporla, aspetta che le lame si siano fermate completamente.
- Appoggia ed assicura con fermezza il pezzo su cui lavorare ad una base stabile mediante delle morse.
- Non passare la pialla su oggetti metallici, chiodi o viti, perché le lame e il meccanismo di funzionamento dell’attrezzo potrebbero danneggiarsi.
- Scollega il cavo di alimentazione prima di realizzare qualsiasi attività collegata a installazione, aggiustamento, riparazione o manutenzione delle lame.
- Utilizza la pialla elettrica e i suoi accessori in base alle istruzioni fornite dal produttore. Tieni in considerazione il lavoro da realizzare. Se utilizzi uno strumento nato per altri lavori, potresti farti male o danneggiare l’attrezzo.
Criteri di acquisto
Una pialla elettrica permette di rendere il legno perfettamente liscio e di liberarlo da quelle fastidiose schegge che, molte volte, finiscono per infilarsi nelle dita. Questo articolo è dedicato a un attrezzo davvero semplice il cui acquisto, tuttavia, richiede abbastanza competenza in merito: andiamo a vedere i fattori da approfondire per assicurarci un acquisto degno di nota.
- Dimensioni
- Materiali
- Potenza
- Lame
- Accessori
Dimensioni
Le dimensioni sono una delle caratteristiche base delle pialle elettriche: per ottenere un buon risultato, avrai bisogno di un attrezzo dalle dimensioni adeguate al lavoro per cui verrà utilizzato. Innanzitutto, tieni in considerazione che lo stesso strumento non potrà essere utilizzato per piallare sia piccole assi sia superfici più grandi.
Sul mercato potrai trovare pialle elettriche di varie dimensioni. Prima di tutto, devi avere ben chiaro il lavoro da realizzare: ad esempio, se hai bisogno di intagliare dettagli e piccoli solchi nel legno, avrai bisogno di una pialla piccola, capace di realizzare tagli di massimo 10 centimetri di profondità; allo stesso modo, per la realizzazione di lavori professionali o industriali, ci sono modelli che arrivano anche a 30 centimetri di profondità.
Materiali
Sul mercato sono disponibili varie pialle elettriche, tutte appartenenti a varie fasce di prezzo. I materiali di costruzione influiscono molto sul prezzo finale della pialla, anche se ormai le grandi marche producono solo attrezzi di grande qualità: ovviamente, anche il costo sarà piuttosto elevato.
Le pialle elettriche sono degli attrezzi complessi, che includono vari componenti mobili oltre ai cavi di collegamento e per l’alimentazione. Solitamente, il corpo dell’attrezzo è in plastica di alta qualità, mentre gli altri componenti possono essere anche in metallo; le impugnature, invece, sono quasi sempre ricoperte da una gomma antiscivolo ed ergonomica.
(Fonte: Dmytro Pancheko: 43390249/ 123rf.com)
Potenza
Sul mercato potrai trovare pialle elettriche con vari livelli di potenza e velocità, che andranno a determinare la qualità della limatura. Da un lato, abbiamo la potenza, che si misura in Watt, e che determina la capacità di lavoro del motore; dall’altro, invece, abbiamo la velocità, indicata in rivoluzioni al minuto (RPM), che indica i giri realizzati dalle lame.
Le pialle elettriche devono essere dotate di motori in rame elettrici con potenze che vanno dai 600 agli 800 W. Alcuni modelli possono anche superare tali potenze, e sono perfetti per lavori molto pesanti e a livello industriale. Per quanto riguarda i giri, invece, meglio che si attestino intorno ai 17,000 e i 19,000 RPM.
Lame
Le lame sono una parte davvero essenziale per le pialle: poiché devono realizzare il lavoro più duro, devi assicurarti che siano di alta qualità. Solitamente, sono fatte di materiali resistenti come l’acciaio HSS (ad alta velocità) o in tungsteno e, solitamente, sono anche reversibili.
Devi inoltre controllare che la pialla in questione sia dotata di un sistema di sostituzione piuttosto semplice, che i pezzi di ricambio possano essere trovati comodamente anche online e che, soprattutto, non siano troppo cari. Le lame si consumano molto con l’utilizzo, e dovrai sostituirle molto spesso.
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Accessori
Infine, devi fare attenzione agli accessori che alcune pialle elettriche potrebbero includere; ovviamente, è importante avere un ottimo attrezzo, ma è importante anche possedere alcuni elementi che facilitino il lavoro e che consentano di realizzarne altri: smerigliare una superficie potrebbe sempre tornare utile!
Ad esempio, un connettore aspirante che aiuti a mantenere il posto di lavoro sempre pulito sarebbe un ottimo accessorio; alcuni modelli includono anche una luce LED, mentre altri possiedono una valigetta o una borsa per il trasporto. Sarebbe ottimo anche avere a propria disposizione uno scompartimento in cui conservare le lame, oppure un supporto in cui riporre l’attrezzo quando non lo si utilizza o ci si sta riposando.
Conclusioni
Le pialle elettriche sono degli attrezzi semplici che ogni professionista od hobbista possiede nella propria officina: le pialle da falegname sono essenziali per smerigliare ed ammorbidire il legno, tanto che vengono utilizzate fin dall’antichità. I modelli attuali sono davvero eccezionali e consentono di ottenere ottimi risultati.
In questo articolo ti abbiamo spiegato tutto ciò che avevi bisogno di sapere per acquistare una buona pialla elettrica: inizialmente, abbiamo chiarito le principali questioni su questo attrezzo; poi, ti abbiamo fornito una guida completa sui principali criteri di acquisto. Se hai seguito passo dopo passo l’articolo, hai davvero tutto ciò che ti serve per realizzare un buon acquisto.
Se l’articolo ti è piaciuto, lasciaci un commento o condividilo con amici e parenti per far conoscere anche a loro le migliori pialle elettriche sul mercato.
(Fonte dell’immagine in evidenza: Anan Sudsaithong: 75136675/ 123rf.com)