
Come scegliamo
Il nastro isolante sembra un accessorio semplice, vero? Beh, se apri la cassetta degli attrezzi in qualsiasi casa, ne troverai sicuramente una. E la verità è che è sempre una buona cosa da avere a portata di mano – perché? Continua a leggere e lo scoprirai!
Nella nostra guida all’acquisto ti spieghiamo tutto su questo strumento, dalle sue proprietà alle migliori marche. Perché, che tu ci creda o no, il nastro isolante non è così semplice come pensiamo. Ma non preoccuparti. Ti mostreremo come distinguerli, e ne rimarrai sorpreso!
Contenuto
La cosa più importante da sapere
- Probabilmente sai già che il nastro isolante è un nastro isolante . Ma fai attenzione, perché non tutti i nastri adesivi sono isolanti. Per questo motivo, ce ne sono alcuni che non possono essere utilizzati a contatto con la corrente elettrica e che non hanno nemmeno lo stesso adesivo.
- Prima di utilizzare il nastro isolante, devi pulire e asciugare la superficie e, soprattutto, le tue mani. Poi puoi applicare la striscia adesiva. Tuttavia, fai attenzione quando lo usi in macchina. Se c’è dell’olio sopra, l’adesivo non si attaccherà più.
- Infine, ricorda che non è usato solo dagli elettricisti. Sarai sorpreso da quante cose può essere utilizzato. Lo scoprirai nella nostra guida.
Nastro isolante: la nostra selezione
In questa sezione vedrai i nastri isolanti più comunemente usati. Tra gli altri, troverai quelli preferiti dagli elettricisti e dagli idraulici. Ma non solo, abbiamo anche dettagliato le loro dimensioni e perché sono i più venduti.
Guida all’acquisto: cosa dovresti sapere sui nastri isolanti
I nastri isolanti sono disponibili in vari colori, larghezze e dimensioni. La verità è che, nonostante sia un nastro best-seller, non ne sappiamo quasi nulla. Abbiamo solo un rotolo bianco o nero per ogni evenienza ed è tutto. Ecco perché vogliamo che tu sappia tutto quello che questo accessorio può fare per te. Quindi continua a leggere e lasciati stupire da tutte le sue qualità.
Cos’è il nastro isolante e di cosa è fatto?
- PVC o cloruro di polivinile: questo è un derivato della plastica e il materiale con cui è fatto il nastro isolante più comune. La sua proprietà più importante è la sua flessibilità.
- ERP o Resina Etil-Propilenica: Questa è la base per i nastri di vulcanizzazione. La caratteristica più importante di questo materiale è la sua resistenza all’acqua e all’ozono. Inoltre, non cambia con la temperatura.
- Silicone: Questo è un altro materiale utilizzato per i nastri di vulcanizzazione. Come ERP, resiste all’acqua e al vapore.
Quali sono le caratteristiche del nastro isol ante?
- Ha una proprietà dielettrica, cioè è un isolante molto efficace contro l’elettricità. Protegge quindi i circuiti e, cosa più importante, le persone che lo utilizzano.
- È adesivo, una caratteristica che lo rende indispensabile per le riparazioni. Tuttavia, come abbiamo già detto, ha una tenuta molto più forte di altre strisce adesive.
- Resiste al calore ed è per questo che viene utilizzato per le riparazioni elettriche.
- Non combustibile, il che significa che in caso di corto circuito, il nastro non prenderà fuoco.
- Flessibile e facile da applicare, il che è sempre apprezzato in uno strumento. Questo rende facile e veloce l’incollaggio di qualsiasi materiale.
A cosa serve il nastro isolante?
- Lavori elettrici: Gli elettricisti lo usano maggiormente. La ragione è che può resistere alle alte temperature. E, naturalmente, questo è il motivo per cui è la scelta migliore per isolare fili e cavi. Devi prendere in considerazione lo spessore del nastro, perché più spesso è il nastro, migliore è l’isolamento.
- Il tessuto si rompe: Questo è forse uno dei suoi usi meno conosciuti. Nel caso delle tende, per esempio, può tirarti fuori dai guai. Ma se necessario, assicurati di scegliere un nastro isolante che possa resistere all’acqua – e con un adesivo molto forte, ovviamente!
- Perdite d’acqua: Sapevi che non è usato solo dagli elettricisti? Gli idraulici approfittano anche delle sue proprietà isolanti per le loro riparazioni. Con questo tipo di nastro, non c’è tubo o perdita che non possano gestire.
- Riparazioni meccaniche: Questo nastro isolante è perfetto se hai bisogno di unire piccole parti del motore. Non è solo usato nelle emergenze, ma anche per riparazioni più durature.
Come si usa il nastro isolante?
- Pulisci accuratamente la superficie su cui lavorerai. Naturalmente, fai lo stesso con gli oggetti che stai per unire.
- Lavati le mani prima di utilizzare il nastro isolante. Assicurati che siano asciutti, specialmente se devi lavorare con cavi elettrici. Inoltre, ricorda che l’umidità rovina l’adesivo.
- Attenzione al grasso per motori. Quando si lavora con parti di auto o moto è importante che non ci sia olio. Se l’adesivo si macchia, si rovinerà, proprio come l’acqua.
- Arrotola il nastro lentamente. Questo impedirà all’aria di entrare nel mezzo. Il trucco è quello di unire i pezzi o i cavi nello stesso momento in cui premi.
- Taglia quello che non usi. Una volta finito, puoi tagliare l’eccesso a mano o con un paio di forbici. Dipende dal tipo di nastro con cui stai lavorando.
- Infine, conserva bene il rotolo dopo l’uso. È meglio metterlo nella sua confezione originale. Se lo proteggi dai cambiamenti di temperatura, può durare per cinque anni o più.
Quanto è forte il nastro isolante?
Per quanto riguarda la temperatura, dipende dal tipo di nastro e dal suo spessore. Ma possiamo essere sicuri che è preparato per le alte temperature. Infatti, la maggior parte di loro può resistere a temperature che vanno da -40 ºC a 120 ºC. Ecco perché è la scelta migliore per lavorare non solo con i cavi elettrici, ma anche all’aperto.
Quali sono le alternative al nastro isolante?
- Nastro isolante : questo tipo di adesivo è largo solo una misura. In termini di resistenza, per esempio, può servirti altrettanto bene di una striscia isolante. È anche molto facile da tagliare. Viene utilizzato per riparare tessuti grandi come le tende. Quindi non può mancare nella tua lista del campeggio.
- Nastro: è fatto di gomma non trattata. È il nastro isolante più conosciuto e, come sai, viene utilizzato per unire pezzi di cartone o di carta. Naturalmente la sua colla non è così forte.
- Nastro adesivo: forse lo conosci come nastro adesivo. È molto diverso dagli altri perché è tutta carta. La cosa migliore è che la sua colla non lascia segni ed è molto facile da usare. Gli imbianchini lo usano per evitare di sbavare qualcosa quando dipingono.
Criteri di acquisto
Prima di comprare del nastro isolante, devi sapere per cosa lo userai. Come hai già visto, ci sono vari tipi e dimensioni. Ecco perché abbiamo preparato questa sezione di criteri di acquisto. Qui ti spiegheremo a cosa devi prestare attenzione per farlo bene. Prendi nota!
Tipi
Ogni riparazione richiede una striscia isolante diversa. Ecco perché abbiamo messo i diversi tipi di strisce in questa tabella. Questo rende più facile sapere quale sia il migliore in ogni momento.
Uso | Vantaggi | Consigli | |
---|---|---|---|
Tessuto | Auto e moto |
|
Non farlo entrare in contatto con l’olio |
PVC | Riparazioni elettriche e comuni |
|
Controlla lo spessore del nastro prima dell’uso |
Gomma | Riparazioni idrauliche |
|
Consulta le istruzioni per l’uso per un fissaggio perfetto |
Usa
Hai già visto nella sezione precedente i diversi tipi di nastro. Ora diamo un’occhiata a cosa possiamo usare il nastro isolante. Oltre agli usi tipici, ce ne sono altri che forse non avresti immaginato, vedrai!
- Riparazione di forature: si prega di notare che si tratta di una colla molto forte. Quindi puoi riparare piccoli buchi nella plastica con questo.
- Tappare le perdite d’acqua: questa volta devi scegliere un nastro impermeabile. Ma sarai sorpreso dal risultato.
- Unire i cavi elettrici: insistiamo di nuovo perché questo è il suo uso principale.
- Artigianato e decorazione: come abbiamo detto all’inizio, possiamo fare tutti i tipi di artigianato con il nastro isolante. Costumi, scatole di decorazione e quaderni di rinforzo, tra gli altri.
- Unire e fissare: naturalmente, questo è il suo uso più noto. L’adesivo è così forte che può tenere quasi tutto. Se vuoi riparare parti in plastica, gomma o tessuto, il nastro isolante farà miracoli per te.
Misure
La cosa più importante è sapere di che misura hai bisogno. Hai rotoli da 15 mm, 19 mm, 30 mm e 50 mm per un uso normale. Ma c’è una dimensione speciale di 80 mm, che viene utilizzata per il settore agricolo. Per quanto riguarda lo spessore, devi guardare la confezione del nastro. Lì vedrai qual è lo spessore.
I rotoli normali, come quelli colorati, sono 0,15 mm. Tuttavia, alcuni sono addirittura 0,76 mm. La cosa importante è che più è spesso, più isola. Infine, il nastro isolante è disponibile in lunghezze di 10m, 15m, 20m, 30m e 50m. Quindi se ne userai un po’, non ne avrai troppo. O al contrario, non dovrai comprare tanti rotoli sfusi.
Colori
Hai bisogno di diversi colori o solo di uno? Se non hai intenzione di unire i fili, allora qualsiasi colore andrà bene. Un’altra cosa è se vuoi fare dell’artigianato. Come puoi vedere, tutto dipende dall’uso che vuoi farne. Hai dieci colori diversi, anche se spesso sono tutti nella stessa confezione. Vediamo quali sono
- Nero, marrone e grigio per la fase, cioè i fili che portano l’elettricità. Sono quelli che vanno dalla rete elettrica all’interruttore o alla presa.
- Blu per il neutro. Questo è il filo che lascia passare l’elettricità.
- Giallo/verde per i fili che vanno alla terra.
- Rosso, giallo, bianco, viola e verde. Anche se non hanno una funzione speciale, aiutano a mantenere i fili in ordine.
Sommario
Siamo arrivati alla fine della nostra guida allo shopping. Ora sai tutto quello che puoi fare con il nastro isolante, te lo sei immaginato? È facile capire perché è in ogni casa.
Infine, vorremmo chiederti di dirci per cosa l’hai usato. Elettrico? Idraulico? Artigianato? Non vediamo l’ora di leggere i tuoi commenti e ricordati di condividere i nostri consigli sui tuoi social network. Mettiamoci al lavoro!
(Fonte dell’immagine: Capri23: 3175639/ pixabay.com)